fragolgoogie

Le cinque fasi del lutto si attraversano anche quando ti rendi conto di essere in una amicizia tossica, sono a pezzi

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il tempo passa, le cose cambiano, ma una parte di me sembra non cambiare mai. io cambio sempre tutti i giorni ma una piccola parte del mio cuore prova ancora la stessa identica solitudine di allora e torno qua torno qua e mi ricordo tutto risale tutto alla memoria io cambio le cose cambiano la vita cambia sempre ma allora perché finisco sempre qua tra le mie vecchie parole le mie vecchie maschere il mio vecchio dolore che resta in quello nuovo che cambia pure lui con me 
          ancora qua e avrei tante cose da raccontare ma non lo faccio e non lo so più fare non riesco più a farlo sto meglio di prima questo indubbiamente ma allo stesso prima sapevo scrivere ora ho il cuore chiuso da una catena invisibile non la vedo non la posso togliere e nemmeno la sento sempre ma c’è c’è c’e come s fa se questa parte di me resta sempre qua come si fa se una parte di noi non cambia con noi ma sembra solo un illusione come si fa mi chiedo e non so rispondermi non c’è nessuno che potrebbe rispondermi e una parte di me, la più piccola parte di me, sprofonda nella solitudine nessuno la conoscerà mai e solo io la ricorderò moriremo insieme

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non me sono accorta subito ma già ti appartenevo, ogni cosa di me era già tua senza che lo sapessi. poi ho realizzato giorno dopo giorno che chi governa il mio nome ce l’ha con me, dall’alba dei tempi. e io che pensavo fosse solo morfeo, non è così.  da maggio a luglio crescono i papaveri, ma dentro di me crescono tutto l’anno. e ora le farfalle nel mio stomaco piangono acido.